Gigi Pavarese e Fulvio Marrucco sono intervenuti a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le loro dichiarazioni:
Pavarese: “Napoli da scudetto, con umiltà e concentrazione”
“Quello del Napoli è stato un mercato positivissimo, funzionale a quelle che erano le necessità messe sul tavolo da Conte, da questo punto di vista la società, anche se con un po’ di ritardo dovuto alla cessione di Osimhen, ha accontentato l’allenatore, mettendo a disposizione una squadra sullo stesso piano di Inter e Juventus. In più, c’è il vantaggio di non partecipare alle coppe europee, vorrà dire che quest’anno le studieremo e nella stagione prossima le vivremo da Campioni d’Italia.
Per l’esterno destro c’è anche gennaio, fermo restando che abbiamo bisogno di gente come Mazzocchi, un napoletano che dà il 1000% per la maglia azzurra. In ogni caso c’è anche Rafa Marin ed il suo completo ambientamento potrebbe anche dirottare Di Lorenzo sulla fascia destra. Tutto può essere.
La sconfitta di Verona è stata salutare, sono tutti tornati con i piedi per terra, l’entusiasmo per l’arrivo di Conte ha forse spostato l’attenzione su altro, è tornata l’umiltà che deve contraddistinguere questa squadra, non bisogna sottovalutare mai niente.
Stravedo per Fabio Pecchia, mi dispiace per lui che ha perso ma il suo Parma farà molta strada”.
Marrucco: “Mc Tominay acquisto top. Obiettivi? Molto dipende da Lukaku”
“Se Rafa Marin nel giro di qualche mese sarà un titolare, Di Lorenzo tornerà a destra e il Napoli sarà completo, sempre che Conte decida di restare con la difesa a tre.
Mc Tominay è stato fortemente voluto da Conte, con questo sistema rischia il posto Anguissa, il centrocampo a tre prevede poi anche i tre attaccanti, la soluzione più logica sarebbe giocare con la difesa a 4. Il Napoli ha sofferto in maniera indicibile le ripartenze del Parma, ci sono riflessioni da fare, senza dimenticare che non avendo le coppe, ci sono meno partite da giocare ed il turnover non è così scontato.
Lo scorso anno il Napoli ha perso uno come Elmas, molto prezioso e Mc Tominay ha una botta da fuori non indifferente, dall’addio di Fabian Ruiz ad oggi, il Napoli non aveva un elemento in grado di calciare dai 20 metri. Con lo scozzese finalmente si è colmata la lacuna.
L’obiettivo? Non mi sono depresso dopo Verona, né mi esalto dopo Bologna e Parma. Il Napoli è una squadra in divenire: se Conte trova la quadra, gli azzurri saranno tra le prime formazioni del campionato. Me lo auguro di cuore, ma dipende anche dal rendimento di Lukaku, una cosa è quello dell’Inter, un’altra quello della Roma. Ci sono un po’ di punti interrogativi, che se risolti potrebbero mettere il Napoli in condizione di dar fastidio all’Inter, che ad ogni modo è ancora la squadra favorita. Poi, certo, non avere le coppe può dare il vantaggio”.
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