“Il Napoli era malato, Conte eliminerà le scorie nocive”. Gigi De Canio è intervenuto a Febbre a 90. Ecco le sue dichiarazioni:
“Il Napoli ha fatto due partite più o meno simili per quella che è la sua forza oggi, considerando il decimo posto della passata stagione. Con la differenza che mentre a Verona si è sciolto come neve al sole appena subito il primo gol, con il Bologna la fantastica rete confezionata da Kvara e Di Lorenzo ha cambiato la partita e l’inerzia della stessa. Questo deve dare l’idea del momento psicologico vissuto dai calciatori.
Un aspetto importante da considerare, inoltre, è il cambio di modulo: alcuni automatismi sono differenti rispetto al 4-3-3, soprattutto in mezzo al campo, per cui ci vorrà un po’ di tempo per creare un nuovo modello più vicino al modo di Conte di intendere il calcio. Lo stesso Inzaghi, del resto, sta usufruendo del lavoro di Conte all’Inter, meccanismi propri del sistema di gioco dell’Inter da anni.
Conte ora deve eliminare le scorie nocive della scorsa stagione, il lavoro non è semplice ma Antonio ha anche il pubblico dalla sua parte, dovrà lavorare molto, pianificare l’inserimento di Lukaku nei livelli di preparazione, lo stesso Neres dovrà inserirsi al meglio, a centrocampo occorrono alternative valide a Lobotka ed Anguissa. I presupposti per far bene ci sono tutti.
Il Napoli dello scorso anno era una squadra “malata” nella testa, c’è bisogno di aria fresca ed entusiasmo e di quel pizzico di fortuna che ti fa vincere le partite anche nei momenti meno propizi. Non so se il Napoli sia guarito del tutto, posso però dire che la strada intrapresa è quella giusta.
Buongiorno? Qualche anno fa era un giocatore della primavera del Torino, lavoravo all’epoca alla Ternana e volevo costruire un gruppo di giovani come lui e Pobega, di Pjaca. Ho grande stima per Buongiorno, forse uno degli acquisti più azzeccati dal Napoli. Ruolo? Può giocare in tutti i tre ruoli della difesa, poi quando magari Rafa Marin sarà pronto, potrebbe anche tornare al centro, con lo spagnolo a sinistra, Rrahmani a destra e Di Lorenzo di nuovo nel suo ruolo di esterno a tutta fascia. Sarebbe tanta roba”.
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